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L'ingénu). Romanzo di Voltaire pubblicato nel 1767. Fu uno dei
segni più caratterizzanti dell'ironia voltairiana. Pieno di corrosiva
osservazione del costume sociale, il romanzo narra la storia di un giovane che
arriva dal Canada alla Francia, di cui è originario. Egli si scontra con
la civiltà ambigua del tempo, corrotta e ipocrita. Il conflitto, in
chiave grottesca secondo lo stile del miglior Voltaire, è accentuato dal
carattere mite e profondamente ingenuo del giovane. Egli viene raggirato e
addirittura imprigionato. Una dolce ragazza con cui era fidanzato muore e ogni
genere di disgrazie gli piove addosso. Alla fine il protagonista sembra
scuotersi dall'impossibilità di integrarsi in un mondo che lo respinge e
sceglie di approfondire se stesso e le proprie esperienze negative attraverso la
filosofia.